giovedì, Ottobre 3, 2024
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Torre del Greco, è in prognosi riservata la bimba aggredita dal rottweiler

Il cane è scappato dal recinto. Indagini della Polizia di Stato

Era a casa di parenti, per approfittare di qualche momento di refrigerio in una zona alle pendici del Vesuvio, tra Torre del Greco ed Ercolano, quando è stata aggredita dal rottweiler di prioprietà degli stessi parenti ed è rimasta ferita gravemente. È ricoverata in gravi condizioni la bambina di venti mesi su cui si è avventato ieri sera il cane di grossa taglia, regolarmente detenuto e vaccinato, che sarebbe riuscito a scappare dal recinto nel quale era stato posto – questa la ricostruzione degli agenti del commissariato di Torre del Greco, che indagano su quanto accaduto – scavando una sorta di cunicolo nel terreno.

Quando l’animale si è diretto verso la piccola, la nonna ha provato a prenderla in braccio ma il suo intervento è stato purtroppo inutile. Il cane ha aggredito la piccola, l’ha azzannata all’altezza di un polmone e ha stretto, fino a quando gli adulti presenti sono riusciti a fermarlo. A questo punto la piccola, insanguinata e priva di sensi, è stata trasportata all’ospedale Maresca, che si trova lungo la strada dove sorge l’abitazione. Proprio la breve distanza potrebbe avere salvato la vita alla piccola, giunta al pronto soccorso in arresto cardiaco. I medici e gli infermieri in quel momento in servizio hanno rianimato la bambina e l’hanno stabilizzata, prima di decidere di trasferirla all’ospedale Santobono di Napoli, dove finora la prognosi è rimasta riservata.

Il referto dell’ospedale di Torre parla di una “ferita lacero-contusa ampia nella zona toracica posteriore” e di “ferite multiple nella parte anteriore toracica e all’addome” con contusioni ed ecchimosi alla regione frontale e nasale. Sul fronte investigativo procedono gli agenti del commissariato di polizia di via Sedivola, che hanno immediatamente accertato come il cane fosse regolarmente detenuto e avesse ricevuto tutte le obbligatorie vaccinazioni. Anche per questo l’animale è stato affidato ai proprietari in attesa di accertamenti. Poco dopo l’aggressione subita dalla piccola, sul posto è intervenuta anche la polizia scientifica per gli accertamenti del caso.

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